
Premessa: non sono juventino.
E a dirla tutta, per grande dispiacere di mio padre milanista e del mio quasi suocero juventino (lui si) che vorrebbe commentare ogni partita, non seguo minimamente il calcio.
Che in un paese come l’Italia equivale ad essere un diverso, un asociale.
Questo non vuol dire che mi tiri indietro di fronte a due palleggi in spiaggia e la mia infanzia è piena di spettacolari partite sul duro asfalto della mia via, sempre attenti alle auto in transito e a non lanciare la palla in bocca al cane del vicino.
Ieri mi ha chiamato Enrico e mi ha commissionato una locandina per festeggiare il trentesimo scudetto della Juventus.
E così oggi ho progettato e stampato questo:
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LUIGI BICCO
Mag 11, 2012 -
Bello. Mi piace.
Ma hai fatto bene a segnalare in prima battuta che NON sei juventino. Mi sarebbe dispiaciuto non poter passare più da queste parti per commentare 😀
Enrico
Mag 11, 2012 -
Si, beh… sono un mero esecutore. L’unica passione che ho messo in questo lavoro è quella per la grafica! Tra i vari amici tifosi solo uno prova una forte reazione allergica alla Juventus e tifa Roma. E tu?
LUIGI BICCO
Mag 11, 2012 -
He! Anch’io provo una certa allergia, ma per motivi più che validi. Poi, sai, vivendo a Torino non riesci a sentir parlare d’altro. Io sono un caso raro. Rarissimo. Un napoletano che vive a Torino e che tifa Samp da sempre. Sono abituato a soffrire. Anche lo sport porta i suoi fardelli 🙂
Enrico
Mag 11, 2012 -
Un vero caso umano! 🙂